RIFORMA ISTITUZIONALE, LA MADRE DI TUTTE LE RIFORME

Berlusconi ha sempre ribadito l'assoluta necessità di una riforma delle istituzioni che metta chi governa in condizione di realizzare gli impegni con gli elettori.

La riforma costituzionale del 2005 (cancellata dal referendum del 2006) aveva reso le istituzioni piú moderne ed efficienti, rafforzando i poteri del premier, eliminando il bicameralismo perfetto, riducendo di 177 il numero dei parlamentari, ristabilendo l'equilibrio tra competenze nazionali e regionali.